mercoledì 31 ottobre 2007

Miguel Calo'


Miguel Calò è uno dei miei autori di tango preferiti.
Oggi ho deciso di ascoltarne un po'.
In particolare i suoi vals mi toccano il cuore.
Ce n'è uno che vorrei farvi ascoltare: Bajo in un cielo de estrellas
Lo so... domani magari ascoltando qualche brano di D'Arienzo avrò la stessa sensazione che sia il più bello di tutti i tanghi e magari dopodomani mi accadrà con Pugliese e così via...
Ma oggi questo mi ha quasi commossa.

Approfitto del testo con traduzione
che i bravissimi di FaiBlog hanno messo in rete per farvelo anche leggere,
ricordando che gli autori della musica sono Francini, Stamponi, il testo di Contursi (1941):

Mucho tiempo después de alejarme,
Molto tempo dopo essermi allontanato,

vuelvo al barrio que un día dejé…
torno al quartiere che un giorno ho lasciato…
con el ansia de ver por sus calles
con l’ansia di vedere per le sue strade
mis viejos amigos, el viejo café.
i miei vecchi amici, il vecchio caffè.
En la noche tranquila y oscura
Nella notte tranquilla e oscura
hasta el aire parece decir:
persino l’aria mi sembra dire:
“No te olvides que siempre fui tuya
“Non ti dimenticare che fui sempre tua
y sigo esperando que vuelvas a mí”.
e continuo a sperare che tu ritorni da me”.

En esta noche vuelvo a ser
In questa notte torno ad essere
aquel muchacho soñador
quel ragazzo sognatore
que supo amarte y con sus versos
che seppre amarti e con i suoi versi
te brindó sus penas…
ti portò le sue pene…
Hay una voz que me dice al oído:
C’è una voce che mi dice all’orecchio:
“Yo sé que has venido
“Io so che sei venuto
por ella… por ella !”.
per lei…per lei !”.
Qué amable y qué triste es a la vez
Che amabile e che triste è a sua volta
la soledad del arrabal
la solitudine della periferia
con sus casitas y los árboles que pintan sombras.
con le sue casette e gli alberi che dipingono ombre.
Sentir que todo… que todo la nombra,
Sentire che tutto…che tutto la nomina,
¡qué ganas enormes me dan de llorar!
Che voglia enorme mi danno di piangere!

Bajo el cielo cubierto de estrellas
Sotto il cielo coperto di stelle
una sombra parezco al pasar…
un’ombra sembro al passar…
No he de verme jamás con aquella
Non devo vedermi più con quella
¡qué tanto mi quiso… y hoy debo olvidar!
che tanto mi amò….e oggi devo dimenticare!
En la noche tranquila y oscura
Nella notte tranquilla e oscura
hasta el aire parece decir:
persino l’aria sembra dire:
“Para qué recordar que fui tuya
“Perché ricordare che fui tua
si yo ya no espero que vuelvas a mí!”.
se io ormai non spero che ritorni da me !”.

martedì 30 ottobre 2007

prossimi appuntamenti in milonga, da dj

Domenica 11 novembre - musicalizerò a Cremona - MrTime
Domenica 18 novembre - musicalizerò a Milano - Esquina

sabato 27 ottobre 2007

la mia prima in lombardia :-)

Ieri sera sono arrivata a Crema un po' tesa... ma le persone del luogo sono davvero gentili e la milonga informale... in un circolo arci.
Non è venuta tantissima gente perché ce n'era un'altra in contemporanea e Crema non è certo una città con centinaia e cantinaia di tangueros (mi ricorda qualcosa :-/).
Ci saranno state 40-50 persone in tutto.
Forse però questo era perfetto per calmare la mia preoccupazione.
Per tutto la serata comunque seduto no c'era quasi nessuno, tutti ballavano, ballavano e ballavano sorridenti, e questo per un dj è già una gran soddisfazione.
Verso mezzanotte il loro mc ha annunciato i loro prossimi eventi e mi ha presentata... "per la prima volta da noi la dj Lulamiao, una donna di tango (dal loro volantino)" e visto che c'era (senza mia richiesta) ha annunciato che nella prossima tanda avrei messo alcuni brani del nuovo disco di prossima uscita dei Medialuna Tango Project, da accogliere con un applauso visto che in sala c'era uno dei suoi autori, Gianluca Pozzi (^_____^) che là già hanno conosciuto per via di alcune lezioni di musicalità che ha fatto l'anno scorso con i miei maestri.

Parte la tanda.... brivido nella schiena.... balleranno?
Qualche secondo (infiniti 6-7 secondi) di fermo (quasi un fermo-immagine musicato) poi una coppia, un'altra e la pista di nuovo completa.
Ho messo una tanda con due brani dei Medialuna + uno di Linetsky, poi cortina e il vals di medialuna con un altro vals, cortina... e Vuelvo al sur e altri 2 "moderni".......
poi torno alle tande classiche...

La postazione del dj era vicino all'ingresso.
A fine serata ho visto andar via le persone col sorriso stampato sul volto, molti sono venuti a ringraziarmi, a farmi i complimenti, a chiedermi se il disco dei Medialuna lo potevano già comprare che è bellissimo... e poi mi hanno chiesto se per caso faccio anche dei dischi con mie compilation che a loro pacerebbe avere.....
Ancora non posso crederci!
Giuro!!! Ho dei testimoni! Se non li avessi non ci crederei!

Chiusura con chacarera! Troppo divertente!
Grazie a tutti!!!!
Sto molto meglio!
A proposito... ho scelto un'altra foto, me l'hanno fatta ieri!
;-D

giovedì 25 ottobre 2007

Domani alla Milonga di Santa Crus

Chi volesse venire a ballare tango domani,
VENERDI' 26 OTTOBRE 2007
a Crema
io sarò la tango-dj alla
Milonga di Santa Crus
(Via Mulini, 22 - 26013 Crema CR)

Ci divertiremo e vedrete una dj
con il mal de panza da prestazione hahahahaha
;-D
Comunque.... non vedo l'ora!!
Sono felix (ops... non Picherna pero')
Miaooooo

... ma secondo voi posso mettere questa foto nel mio profilo da dj su Faitango?
Faccio schifissimo? Sono troppo concentrata?
Meglio una più allegra?
Ad esempio questa?


Oppure aspetto di averne una proprio in consolle?
O faccio un logo con la gatta?
io quasiquasi un loghetto....

lunedì 22 ottobre 2007

ansiaaaa

ansia da prestazione all'ennesima potenza....
e se sbaglio? se non ballano? se non capisco il gusto?
se non imbrocco le cortine? se vogliono anche il boogie?

Mi capita sempre... Quando per qualcosa devo mettermi in gioco.
Quest'estate ogni volta che andavo verso Monreale (dove ho fatto la dj) avevo il groppone allo stomaco... Si dissolve solo quando vedi la pista piena.
Di ballare ovviamente non se ne parla proprio... massima concentrazione!
Manca ancora qualche giorno al mio debutto da dj a Crema.
Già però sono in fibrillazione. Non conosco quel pubblico, che tipo di tango vorranno?
Potrò mettere anche un pochino di nuevi? A me un paio di tande piacciono.
Certo tutti i brani "testati in pista"
Ma comunque.... bbbrrrrrrrr

Se l'avessi ballato tu...


Ieri in milonga ho visto un'esibizione di un famoso maestro argentino.
È uno di quelli bravi! Ma... bravi bravi!
Solo che da tempo non balla più con la sua storica compagna!
È una storia che si ripete... L'ho vista altre volte, la coppia di ballo che lo è anche nella vita,
poi capita che si lasciano, magari per un po' continuano a lavorare assieme, poi stop.
E anche nel lavoro cambia tutto.
Adesso lui va a fare stage in giro per il mondo e in ogni stato ha una o due ballerine "di riferimento" che "usa" per le sue esibizioni, come "seguidore", insomma non devono fare cose eccezionali... è lui quello che deve emergere.
La tanguera che lo ha accompagnato è una bella ragazza. Punto.
Se avesse ballato la mia cara pupattola, quella là nella foto... l'effetto sarebbe stato diverso...
Alloraaaaaaaaa!!!!! Fatti avantiiii!!!!!!!!!!
(Grazie a Viviana per il collegamento alla foto, che è di Lucia Baldini, pubblicata sul suo libro Tangomalìa, scattata alla Vucciria, storico mercato di Palermo)

Post Sciptum: Mi rendo conto che questo post può sembrare irrispettoso, soprattutto nei confronti della "seguidora", ma anche del Maestro. Mi dispiace, ma durante tutta l'esibizione continuavo a pensare a quanto mi sarebbe piaciuta di più con quell'altra ballerina lì.
E il mio sguardo era continuamente distratto dal vestito che non cadeva bene, da quelle altre due donne che era evidente che confabulavano pensieri simili ai miei... e non necessariamente per invidia.

Insomma mi sono persa il godimento usuale di vedere un bello show. Che ci posso fare?

venerdì 19 ottobre 2007

Alfonsina


Alfonsina y el mar è una zamba,
ed è un brano che a me piace tantissimo.


È la storia struggente di Alfonsina Storni,
una famosa poetessa vissuta a Buenos Aires
(ma nata in un cantone della svizzera
italiana),
vincitrice di molti premi per le sue poesie (soprattutto d'amore)
e per i suoi libri; femminista e sostenitrice dei diritti civili delle donne, era una "ragazza-madre".
Apprezzatissima dai suoi colleghi letterati di tutto il mondo,
tra i quali aveva diversi amici (ad esempio Federico Garcia Lorca, che conobbe al caffè Tortoni, mantre lui era in turnee in Argentina).

Decise di morire nel 1938 immergendosi nel Mar de la Plata.

Il brano a lei dedicato fu composto
da Gabriel Ramirez (con le parole di Felix Luna)
e interpretato da moltissimi artisti, una famosa interpretazione
è quella di Mercedes Sosa, ma anche quella di Miguel Bosè,
jazzisti, e ho trovato anche una romantica versione in giapponese

Bellissima anche
la nuova versione dei Medialuna Tango Project,
arrangiata in modo particolare,
la si potrebbe ballare anche a tango
(la voce è di Alessandra Fossati).


Il testo (quello originale, non in giap):

Por la blanca arena que lame el mar
su pequeña huella no vuelve más,
un sendero solo de pena y silencio
llegó hasta el agua profunda,
un sendero solo de penas mudas
llegó hasta la espuma.
Sabe Dios qué angustia te acompaño,
qué dolores viejos calló tu voz,
para recostarte arrullada en el canto
de las caracolas marinas,
la canción que canta en el fondo oscuro
del mar la caracola.
Te vas Alfonsina con tu soledad,
¿qué poemas nuevos fuiste a buscar?
una voz antigua de viento y de sal
te requiebra el alma y la está llamando,
y te vas hacia allá como en sueños,
dormida, Alfonsina, vestida de mar.
Cinco sirenitas te llevarán
por caminos de algas y de coral
y fosforescentes caballos marinos
harán una ronda a tu lado,
y los habitantes del agua van a jugar
pronto a tu lado.
Bájame la lámpara un poco más,
déjame que duerma, nodriza, en paz
y si llama él no le digas que estoy,
dile que Alfonsina no vuelve,
y si llama él no le digas nunca que estoy
di que me he ido.
Te vas Alfonsina con tu soledad
¿qué poemas nuevos fuiste a buscar?
una voz antigua de viento y de sal
te requiebra el alma y la está llamando,
y te vas hacia allá como en sueños,
dormida, Alfonsina, vestida de mar.


Questa invece è una delle sue poesie:
MIEDO


"Aqui sobre tu pecho, tengo miedo de todo;
estréchame en tus brazos como una golondrina
y dime la palabra, la palabra divina
que encuentre en mis oidos dulcísimo acomodo.
Háblame de amor, arrúllame, dame el mejor apodo,
besa mis pobres manos, acaricia la fina
mata de mis cabellos, y olvidaré, mezquina,
que soy, ¡Oh cielo eterno!, sólo un poco de lodo.
¡Es tan mala la vida! ¡Andan sueltas las fieras!
Oh, no he tenido nunca las bellas primaveras
que tienen las mujeres cuando todo lo ignoran.
En tus brazos, amado, quiero soñar en ellos,
mientras tus manos blancas suavizan mis cabellos,
mientras mis labios besan, mientras mis ojos lloran."




mercoledì 17 ottobre 2007

Madrid




Lo scorso weekend sono stata a Madrid, in gita con maritino e cucciolo. Questo ovviamente significava niente tango per tre giorni.
Sicuramente non era fondamentale ai fini del divertimento, tra l'altro anche i nostri amici che ci hanno ospitato non sono tangueros. Infatti ci siamo divertiti molto.
Ma come negare che preparando la valigia (che doveva essere una per tutti e tre) continuavo costantemente a cercare un posticino per mettere le scarpe da tango? Non riesco più a partire senza.... E poi mi dicevo che magari potevamo incontrare una milonghina estemporanea per strada oppure incontrare (sempre per caso) Pablo y Beatriz ai quali avevamo anche detto che saremmo andati a Madrid e che hanno la milonga il venerdi sera....
Insomma.... Ho dovuto fare un notevole sforzo per essere... ragionevole!!!

Ma è normale che appena ho visto il simbolo della città di Madrid, ho pensato a un abrazo tanguero?
È normale tutto ciò?
Ho bisogno di andare in cura da uno specialista?
Ed eventualmente... non deve essere Fausto Manara o altro psichiatra tanguero, giusto?
:-D

giovedì 11 ottobre 2007

tapezzeria (planchar)


I sera sono andata alla solita milonga del mercoledì...
fino a 3/4 della serata sono stata seduta a pensare a quale immagine mettere in un post sul fare tapezzeria in milonga....
poi mi sono messa a chiacchierare con la mia amica e un tanguero milanese; gli ho espresso tutta la mia "bella" opinione sugli uomini che non invitano a Milano, che sono troppo mal abituati a essere invitati dalle donne eccetera eccetera
Lui sulle prime ha cercato di difendere la categoria, poi abbiamo continuato a chiacchierare (cosa che per esempio a Palermo non sarebbe mai accaduta... anche perché un uomo oltre 15 minuti senza ballare la' non ci sa stare); nel frattempo si è avvicinata una ragazza e... lo ha invitato! Lui... ha rifiutato l'invito perché quella tanda l'aveva promessa a me... (!!!!!!!??????)
Quindi... ho ballato con lui una tanda di 4 tanghi! Alla fine di questa ero comunque quasi contenta... potevo tornarmene a casa.... Una tanda è meglio che un pugno in faccia, no?
Insomma ero lì ancora che mi guardavo intorno un po' spaesata quando mi rendo conto di uno sguardo sbieco.... Proprio sbieco.... Lui mi dava le spalle ma girava poco la testa per guardare se lo guardavo... io cerco di evitare lo sguardo... di solito non rifiuto mai un tango a nessuno (figurarsi, con questa penuria...) ma mi avevano detto che il tipo in questione è soprannominato il POLPO e questo non promette nulla di buono............
Accidenti riesce a incrociare il mio sguardo, Allunga una mano a mò di invito verso la pista e io sono... fregata!!!! Iniziamo il tango... mi abbraccia inizia a farmi una serie di figure con volei ecc ecc (che io odio! in una milonga piena zeppa in particolare!) e allora lui... comincia a bisbigliarmi durante una pausa "intensa" mmmmm abbiamo una vera ballerina..... l'ha detto in un modo, mi si è bloccato quasi lo stomaco anche perché ha iniziato a cercare il mio sguardo e a fissarmi negli occhi... (ho pensato: merda! ora che faccio! scappo? come si fa?) Ha continuato con le sue figure e io ero come atterrita e non sono riuscita a evitare di ballare tutta la tanda (3 vals). Minchiaccia proprio un soprannome appropriatissimo!!!
Tanguere che passate di qui... come si fa a scappare? Ballare e lamentarsi? Non ballare e lamentarsi? Sono io il mostro? Forse sì