Sabato 08 Marzo
Dalle 22.00 alle 02.30 circa.
"La Milonga del Sabado"
FESTA DELLA DONNA !!!
PER TUTTE LE DAME CONTRIBUTO D'INGRESSO SCONTATO.
Regia con l'esordio di LulaMiao !!!
Ingresso riservato ai Soci.
Consumazioni analcoliche libere a buffet + vino
bianco/rosso a self service e buffet dolce e salato.
PRENOTAZIONE CONSIGLIATA, solo con SMS, al
338.28.77.110 (entro le 21.30).
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L'Oasi/La Mariposa - Via Prandina 31
20128 Milano - INFOLINE 338.28.77.110
La mappa per trovarci: http://www.la2x4.it/cartina.jpg
l'agitazione non la si può spiegare...... :-D
21 commenti:
Non è detto che perchè una milonga è più conosciuta delle altre la gente sia più esigente. La mia opinione, con un po' di presunzione, è che molti nel mondo tanguero non distinguano un D'Arienzo da un Di Sarli, soprattutto all'inizio; quindi, vai tranqui, Lulita, che c'hai abbastanza cultura musicale da stenderli tutti !!!
Certo che si!!!Avercene di Lula a musicalizar!!!Il Chicco puo'...baciarsi i gomiti!( modo di dire milanese per intendere che è stato fortunato a trovare Lula!)
Baci!
Chicco ?
hahahha già! Chicco? Forse per la mail chiccotondo.... :-D
COMUNQUE AVERGHENE DI AMICI COME VOI! SIETE DEI TESORI!!!!
MMUUUAAACCKK
che bello! non vedo l'ora ;-)
LUCA :-D
ACCIDENTI..... NON POTRò BAILAR
Mi permetto di contraddire: proprio perchè una milonga è più conosciuta delle altre, chi la frequenta è più esigente !
Se così non fosse non avremmo, ogni sabato, gente da Parigi, Londra, Tokio, Mosca e via discorrendo!
Ed è tutto passa parola che gira per il mondo...
Alla Marippa le differenze fra Di Sarli, Biagi, Malerba e D'Arienzo le conoscono molto bene, sopratutto dalle 00.30 alle 4 del mattino; addirittura molti si divertono a scommettere (sulle ali dell'onda di ballo, non per abitudine musicale, vista la grande rotazione dei dj) sui protagonisti delle tande a seguire, pigliandoci spesso e volentieri.
Alcuni hanno la possibilità di suggerire la tanda finale, collaborando sovente nel lasciare completamente "orfane " le sedie ;-).
Unico inconveniente (non da poco per il dj) che talvolta capita: doversi rassegnare alla processione di ballerini in regia... non chiederanno info, ma conferme tipo... questa è l'orchestra Caio del '43 ???... oppure "questo è Sempronio con Tizio ???".
Ma mi dicono essere un gran buon segno...;-)
Comunque, Lulita, rassicurati... non è la gente della Marippa, quella esigente.... è il Chicco...;-).
Il perchè lo sai meglio di altri...
E sai che gli inviti ai "MastridiMusica" li compila personalmente dopo accurati riscontri...
E non è quindi un caso (o per merito mio) se, sabato, sarai dei nostri.
Forza quindi, emozionati, ma solo alla prima tanda... poi dacci dentro e non farli più sedere...!
Akiller ;-)))))))))))))
Nota a margine: causa vetustà e artrosi ho smesso di baciarmi i gomiti da un pezzo... operazione molto scomoda...;-))).
Mi accontento di baciarmi (privatamente, mai in pubblico) le mani... ma questa è un'altra storia :-))))))))))))))))))))))))))))))))))))
GRANDE NIKY sei riuscito a stanare il silenzioso Chicco!!
Benvenuto AKI! :-D
La prima tanda.... Gobbi? Tanturri? Demare? brrrr sono messa così... ma
effettivamente dalla seconda in poi dovrebbe passare..... spero
Evvai!!!Il Chicco è dalla tua!!!!
Baci a te ..e anche a Chicco che ti fa musicalizar!!!
Non me ne voglia Akillo, ma io a Milano le milonghe le ho frequentate proprio tutte, ma mi manca proprio la Mariposa, forse anche perchè durante la settimana non mi sono concesse molte uscite e il sabato ho sempre prediletto le rive bresciane.
L'esperienza che ne ho tratto, nella maggioranza dei casi, è quella di cui sopra, pronto a ricredermi naturalmente....
Le nostre milonghe sono disordinate e talvolta incolte e tengo a sottolineare "talvolta" per rendere il giusto merito a chi invece "sa". Questo perchè la voce del padrone, nella maggioranza dei casi, la fanno i principianti, che essendo alle prime armi, a tutto pensano fuorchè alle tande di tizio o di caio. Quanto espongo me lo confermano i milanesi che incontro in provincia, in fuga dal disordine e dalla indisciplina delle milonghe cittadine alla ricerca di un rifugio sicuro da voleos ad altezza di tonsille e sacadas dritte dritte sulle caviglie.
Se poi Mariposa è veramente un'Oasi (ma questa non era un'altra milonga ? :) nel deserto è tutto da dimostrare e solo i tangueros possono confermarlo. E per finire: il fatto che vi sia gente che viene dall'estero vi fa certo onore, ma non è di per se indice di qualità della milonga: della serie "vediamoli all'opera"... come ordine della ronda, educazione, conoscenza delle orchestre....
Ciao ;)
Niky
Niky... tutto sto casino e non sei mai stato alla Marippa???? Devi rimediare!!!! Subito! :-D
besos
Casino ? Quale casino ? :D
Devo rimediare lo so, ma come tu sai musicalizzo di mercoledì, venerdì e domenica: se faccio due uscite di seguito la mia signora potrebbe stufarsi e mettere le valige alla porta...
Ieri a Piace c'erano tre signori di Milano in milonga... poi ti dico in privè cosa mi hanno detto, che non mi piace vantarmi in pubblico... ;)
Beh se Akillo è orgoglioso della sua milonga e gli affari gli vanno a gonfie vele sono contento per lui. Tuttavia molti dei frequentatori della Mariposa saranno quelli delle altre milonghe milanesi, su questo sarete d'accordo con me, e purtroppo le cattive abitudini che conosciamo sono alquanto ubiquitarie, dove più dove meno, ma non facciamo nomi e, come sempre, "amici di tutti" !!! :D
Niky
1) Sarò lungo, come di prammatica :-))), in questo ultimo mio commento .
2) A Milano e dintorni ormai siamo più di 2000 ballerini, non tutti praticanti... mi accontento dei 200 più educati; se poi nelle altre milonghe si comportano in modo differente da come li conosco io, beh... me ne dolgo per quelli organizzatori! Per i tanti che arrivano settimanalmente, in fuga da altre milonghe incasinate e noiose (:-PPPPP ) di Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Lazio, Emilia Romagna e Toscana (non m'imbrodo, giuro, è vero!) spesso, ma non sempre, posso modestamente permettermene la certificazione in quanto a modi e comportamenti.
3) Negli ultimi 2 mesi solo 3 incidenti, degni di nota, in pista; in compenso ben 13 persone allontanate, con foglio di via definitivo, dall'Associazione.
Boleos alti e passaggi non consoni allo spazio vengono denunciati, ed educatamente censurati, a chi ne è responsabile... immediatamente. Perdo qualche cafone, ma mi guadagno il rispetto di molti altri "Signori" !.
La parte a me dolente è che non posso più metter musica... a casa mia... dovendo coccolare la sala... ma viste le scelte oculate di Dj preparati, mi dicono che (quasi... ego tanguero docet) non se ne sente la mancanza...;-).
In compenso mi si riconosce subito, con quell'aria "rassicurante" da "combat pitbull"... ;-))).
4) Posso capire che alcuni non abbiano piacere nel ballare senza patemi con meno di un metro quadro a disposizione. Per noi questo è il divertimento.
5) I principianti ci sono, (e meno male...) ma fino alle 00.30 circa, in cui generalmente scatta il "livello"...; debbo dire che l'idea di omaggiare periodicamente, a chiunque voglia aderire (anche ad allievi di altre scuole) appuntamenti didattici legati alla musicalità, alla musicalizazione in milonga e al comportamento in sala (oltre ad una list dettagliata e ad un memorandum su come procurarsi musica sul web) ha aiutato molto ad accrescere la conoscenza della comune passione. Poi i deficenti sono sempre in piena attività, ma per quello ripassare dalla fine del punto "3", star fermi 2 secoli in "alcune" caotiche milonghe ben conosciute...!!!;-))) o andare x 1 mese in punizione a BsAs dal Mario Cambiaghi (non so indicare cosa è peggio...;-))).
6) Tengo a evidenziare che se le cose funzionano a La Mariposa (ma come in tutte le altre attività della vita) è perchè l'approccio e l'impegno vuol'essere serio, quotidiano, investito e, consentitemi un'azzardo, professionale (con tutti i limiti offerti dalla comune umanità, non vorrei esser preso troppo sul serio....). Da noi si fa tango 7 giorni su sette e non abbiamo altre attività al di fuori di questa.
Si badi bene... non solo affari !
Quando decisi di andare in pensione a 45 anni (si, ho iniziato a lavorare tosto a 17... capita) volli rischiare i miei risparmi in una nicchia, la prima fra le mie 1000 passioni, chiamata Tango; ci ho creduto senza compromessi e, investendoci qualche centinaia di migliaia di euro (senza soldi nulla se "pote" !!!), nacque La Mariposa.
Fortunatamente (extra tango) posso permettermi una vita tranquilla... ma mi sia concesso il diritto di rientrarci, godendomi i frutti del mio azzardo... o è chieder troppo?
7) Gli appassionati che arrivano da fuori Italia non vengono sicuramente per celebrare alcuna gloria... diciamo anche che arrivano perchè, magari, al sabato non hanno altra scelta (casuale ???)... non importa.
Mi interessa esclusivamente lo spirito con cui "escono" da La Marippa... quello è l'unico e vero valore aggiunto che, a mio modesto parere, conta qualcosa.
Se sarà buono, se avranno trovato la loro "onda" mescolandosi agli altri, una buona selezione musicale, l'aria di famiglia, un sentito milonguero e, sopratutto, la voglia di sorridere e divertirsi, torneranno e ben ne parleranno; se "malo", no (parlandone comunque, tranquilli, in questo "piccolo mondo antico" nulla va sprecato ;-)))...).
8) Mi permetto di aggiungere in calce un piccolo, fraterno consiglio: cerchiamo di non parlare mai per sentito dire... è parto e alimento per un'antipatica cultura del pressapochismo!
Già la perfezione non appartiene a questo mondo.............;-)))
Amen.
PS: Lula, abbiamo già tutti i tavoli prenotati... preparati a sala piena !
Come al solito !!! :-)))).
Ma qui nessuno parla per sentito dire. Io vado in tutte le milonghe di cui parlo. Della Mariposa infatti non parlo neanche per sentito dire dal momento che non ricordo neanche più i commenti in merito. Sottolineo che è un puro caso e non una scelta che non vi sia ancora recato, per quanto riguarda la piazza di Milano, ne' la mia mancanza toglierà nulla a questo paradisiaco quadretto testè descritto ;)
Riguardo all'investimento mi rallegra il cuore che gli affari di una delle tante milonghe italiane vadano a gonfie vele e vi lascio col mio motto: "finchè c'è milonga c'è speranza... (di ballare)"
Simpaticamente ma non troppo :D
Niky
Ciao a tutti,
esprimo il mio accordo su quanto Akille scrive al punto 4 del suo utimo post;il divertimento sta soprattutto nel godersi la musica e la compagna ,nel ballo,anche avendo poco spazio a disposizione e riuscendo a rispettare gli altri.
Un saluto,a tutti ed un in-bocca al lupo a Lula!
Andrea
Ci sono milonghe a Milano, come Tangoy, in cui questo si verifica. Lo so perchè ci sono stato e posso testimoniarlo.
Credo però che questo sia frutto di anni e anni di educazione al ballo civile e allo stare insieme nel sociale. Cos'altro è la ronda se non questo ?
Domenica scorsa per la prima volta ho assistito ad un intervento al microfono da parte del gestore di un locale, il Treno, che esortava la gente a rispettare la ronda. Ecco, così si fa' !!! ;)
Niky
Grazie Andrea.... Crepi il lupo :-)
Niky... please!
ullalà, capisco la tensione, con tanto dibattito a precedere il tuo esordio in marippa!
è stata una bella serata, Lulita :-))) ho ballato un casino, e fino alla fine.
spero di ricapitare presto fra le tue note, e gracias!
aki ha detto : 3) Negli ultimi 2 mesi solo 3 incidenti, degni di nota, in pista; in compenso ben 13 persone allontanate, con foglio di via definitivo, dall'Associazione.
Boleos alti e passaggi non consoni allo spazio vengono denunciati, ed educatamente censurati, a chi ne è responsabile... immediatamente. Perdo qualche cafone, ma mi guadagno il rispetto di molti altri "Signori" !
Musica per le mie orecchie caro AKI....
Mi spiace non aver potuto visitare la Mariposa... ma vista la "politica" della sala sarà sicuramente la mia prossima meta quando capiterò a Milano...
Eliminare gli elementi disturbatori non e' da tutti... quindi complimenti a chi riesce a farlo!!!
Complimenti a Lula per la serata che mi hanno riferito sia stata splendida... ma daltronde... se musicalizza come balla... non poteva essere altrimenti... ;)
Alessandro... mi fai arrossire
:-)
spero di incontrare te ed Elena ancora e presto.
Qui o a Savona
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